I DATI DEL 6° REPORT AMBIENTALE DEL GRUPPO BAUWERK
L’impegno per l’ambiente del primo produttore europeo di parquet
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Diventare un’azienda a impatto zero con la completa eliminazione dei combustibili fossili dal processo produttivo entro la metà del 2024: è il risultato a cui tendono le aziende del Gruppo Bauwerk come spiega il sesto Bilancio Ambientale presentato in questi giorni.
Il primo produttore europeo di parquet (con i marchi Bauwerk e Boen) nel 2022 ha realizzato oltre 8,2 milioni di m2 di pavimenti in legno e rafforzato la propria posizione sui mercati USA e Canada con l’acquisizione della statunitense Somerset Hardwood Flooring. Proprio per il suo recente ingresso (2022) i dati dell’azienda americana non sono ancora compresi nel report.
Per raggiungere gli ambiziosi traguardi green, il gruppo elvetico già nel 2022 ha ridotto del 40% le emissioni di CO2 nei suoi 3 stabilimenti europei*.
Negli impianti di Lituania e Svizzera il fabbisogno energetico è soddisfatto per intero da fonti sostenibili e il riscaldamento a biomassa viene alimentato con gli scarti di produzione.
Ma la strada che porta alla completa sostenibilità è tracciata anche in Croazia, dove entro fine anno diventeranno operativi un altro sistema a biomasse per la produzione di energia elettrica e un impianto fotovoltaico da 172 MWh all’anno.
“Sarà uno dei più grandi del Paese e ha richiesto un investimento di 3 milioni di euro ma ci consentirà, entro la metà del 2024, di alimentare interamente la produzione con fonti rinnovabili” sottolinea Julius Nickl, Sustainability Manager Bauwerk Group.
L’importanza della logistica
Anche la riorganizzazione della logistica contribuisce alla riduzione delle emissioni inquinanti. Potenziando il trasporto su rotaia, ad esempio, in Svizzera le emissioni di CO2 sono state tagliate del 40%. Per quanto riguarda invece l’invio delle merci dallo stabilimento lituano verso la Scandinavia, si è optato per il trasporto via nave, registrando una riduzione di CO2 del 60% per ogni container.
Su questo fronte l’impegno del Gruppo è indirizzato anche a migliorare la disponibilità e l’analisi di dati a monte e a valle della catena del valore, in modo da avere un quadro chiaro delle emissioni indirette su cui sarebbe possibile incidere.
Le certificazioni
L’impegno per la sostenibilità di Bauwerk si identifica anche nella certificazione ISO 14001, riconosciuta a livello internazionale come lo standard di riferimento per i sistemi di gestione ambientale, ma anche nelle numerose altre certificazioni verdi che accompagnano ogni parquet. Come la Sentinel House o la eco-INSTITUT label, il marchio che garantisce la qualità dell’aria negli edifici pubblici e privati. Bauwerk è inoltre il primo produttore al mondo ad aver ottenuto il certificato Cradle to Cradle Gold per tutte le pavimentazioni in parquet fonoassorbenti e insonorizzate.
Le prospettive future
Oltre a illustrare i risultati ottenuti negli ultimi due anni, il Bilancio Ambientale offre una panoramica delle problematiche che il gruppo dovrà affrontare il futuro per sviluppare il suo modello di business. In termini di materie prime, infatti, le foreste europee da cui si ricava il legno per i marchi Bauwerk Parkett e Boen non saranno più in grado di garantire gli attuali livelli di fornitura a causa del cambiamento climatico.
“Siamo un’azienda la cui catena del valore si basa interamente sul legno e per questo ci impegniamo in un’intensa attività di ricerca sull’economia circolare “bio-based” e nuove idee imprenditoriali”, spiega Patrick Hardy, CEO e Presidente Bauwerk Group. "Le nuove normative europee che saranno approvate a breve nell’ambito del Green Deal rappresentano per noi l’obiettivo minimo che ogni azienda del nostro settore dovrebbe raggiungere. Bauwerk Group sta facendo del proprio meglio per fare di più, con risultati tangibili per tutti".
Il Bilancio Ambientale 2022 di Bauwerk Group è stato redatto secondo gli standard definiti dal Global Reporting Initiative (GRI), un riferimento a livello globale per aziende e organizzazioni che vogliano misurare e comunicare con trasparenza le loro performance in termini di sostenibilità. Il prossimo passo è quello di adottare entro il 2026 i severi standard di gestione e rendicontazione dei dati previsti dalla nuova direttiva europea Corporate Sustainability Reporting Directive (Csrd), entrata in vigore lo scorso gennaio.
*rispetto al 2019
Per scaricare il documento completo:
Bauwerk Group - Sustainability Report 2022