:: :: ENZO GOLA: NON SONO UN APERTURISTA, PREVALGA IL BUON SENSO - THREESIXTY TORINO


Lo chef Enzo Gola: non sono un aperturista e vi spiego il perché

Cà Mentin

enzo-gola-chef-ristorante-c-mentin-ph-a-lercara-dettaglioENZO GOLA: NON SONO UN APERTURISTA, PREVALGA IL BUON SENSO
Aprire in sicurezza: continuità e controlli. L'esempio inglese: prima i dehors ma h24
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Mentre a Roma i cosiddetti "aperturisti" del movimento IoApro manifestano contro il governo circondando i palazzi delle istituzioni, da Torino arriva la voce controcorrente dello chef Enzo Gola che, proprio nel 2021, festeggia 40 anni di carriera nel mondo della ristorazione.
"Dopo oltre un anno di pandemia il nostro settore è allo stremo ma credo che politicizzare questa sofferenza sia sbagliato" sottolinea Enzo Gola. "Chiamatelo buonsenso sabaudo ma mai come in questo momento credo che sarebbe importante coltivare una certa concordia, non spingere sulle contrapposizioni ma imparare a fare sistema, come oggi purtroppo non avviene."

E se chi è sceso in strada ha inneggiato, a vario titolo, alla libertà, lo chef torinese indica l'esempio della Gran Bretagna che proprio ieri riapriva tutti i locali h24 ma solo all'aperto. 
"Questo con buon senso semplificherebbe la vita di tutti! Se invece proprio vogliamo riaprire all'italiana almeno facciamolo quando ci sarà un criterio che ci permetta di lavorare in modo continuativo. Il caso Sardegna ci insegna che abbassare la guardia ha conseguenze nefaste, meglio procedere con cautela tracciando un percorso che ci riporti alla riapertura senza costringerci poi a fare marcia indietro. Gestire un ristorante vuol dire pianificare  collaboratori, fornitori, lavorare in prospettiva. Non è pensabile procedere a singhiozzo, abbiamo bisogno di regolarità."

Enzo Gola si era già espresso all'inizio della pandemia rivendicando l'importanza di fare i dovuti distinguo: non tutte le attività della ristorazione hanno le stesse esigenze. Asporto e delivery uniti all'accelerazione del digitale sono stati certamente un grande esperimento sociale e un polmone per gran parte del settore ma non praticabili dall'alta ristorazione. 
"A Pasqua abbiamo provato nuovamente a mettere a disposizione dei menu già impiattati in stoviglie di design. Ho messo in moto tutta la mia brigata per 6 ordinazioni: 4 a Pasqua e 2 a Pasquetta" . 

"Buon senso significherà anche non sparare cifre tipo 2 metri di distanza da un tavolo all'altro: misure che sarebbero insostenibli per la maggior parte dei locali." aggiunge Gola "Non so quanti potranno tornare a lavorare a pieno regime, noi abbiamo la fortuna di poter accogliere i clienti nel dehors e la bella stagione alle porte ci lascia ben sperare".

In attesa della riapertura - e possibilmente del ritorno dei Turisti a Torino - Enzo Gola sta mettendo a punto il menu del Ca' Mentin con i ravioli del plin della tradizione, serviti al tovagliolo, senza condimenti ma su fieno maggengo.  "Un'immersione nei gusti del nostro territorio che mi sembra il migliore auspicio per tornare finalmente a goderci la vita con più serenità ma sempre con grande attenzione. L'importante è che ci siano poi dei controlli per evitare che la superficialità di alcuni  penalizzi il lavoro di tutti".

Facebook/Twitter:  Aperturisti o rigoristi? Parla lo #chef Enzo Gola: niente contrapposizioni ma una strategia per le riaperture dettata dal buonsenso. #camentin #foodlovers #delivery

Cà Mentin è il ristorante creato dallo chef Enzo Gola all’interno della casa del nonno Clemente (Mentin) sulla collina torinese, a Revigliasco. La bella sala con camino nasce dal recupero dell'antico fienile. Nella stagione estiva è il giardino ad accogliere gli ospiti. Una cucina di ricerca senza eccessi sperimentali, basata sui sapori locali e sull’attenzione alle consistenze. Il menu varia in base alla spesa del giorno e alle verdure dell’orto. Menu piatti vegetariani e senza glutine. Con oltre 900 etichette perlopiù italiane, la cantina di Enzo Gola è uno dei fiori all’occhiello di Cà Mentin. 

Ristorante Cà Mentin, Via Baricco 3 – Revigliasco – tel. 011.19.64.29.69 www.camentin.it










Cà Mentin è il ristorante creato dallo chef Enzo Gola all’interno della casa del nonno Clemente (Mentin) sulla collina torinese, a Revigliasco. La bella sala con camino nasce dal recupero dell'antico fienile. Nella stagione estiva è il giardino ad accogliere gli ospiti.
Una cucina di ricerca senza eccessi sperimentali, basata sui sapori locali e sull’attenzione alle consistenze. Il menu varia in base alla spesa del giorno e alle verdure dell’orto. Con oltre 900 etichette perlopiù italiane, la cantina di Enzo Gola è uno dei fiori all’occhiello di Cà Mentin.

camentin.it
011.19642969
Via Baricco 3, Revigliasco (TO)

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TAG: ristoranti gourmet, ristorante a Torino, degustazione vini, chef Enzo Gola


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