INVITO A CORTE ALLA PAZZINA DI STUPINIGI
Si rievocano i grandi banchetti della corte
Fotografie HR free download

Domenica 18 Settembre alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (Nichelino, TO) nuovo appuntamento con Life, istantanee di vita di corte: dalle 10 alle 18.30 personaggi in costume storico riproporranno le atmosfere delle feste e dei banchetti avvenuti nelle residenze sabaude tra Sette e Ottocento.
Tableaux-vivants e animazioni daranno l’opportunità ai visitatori partecipare ad un viaggio nel tempo e immergersi nelle abitudini della corte: dal momento del risveglioai fasti della tavola fino al grande ballo nel salone centrale.

L'attività è organizzata dalla Fondazione Ordine Mauriziano in collaborazione con i gruppi storici Nobiltà Sabauda, Le vie del tempo e 111ème de ligne.
Ultimo ingresso alle 17.30.
Aggiornamenti sul sito  www.ordinemauriziano.it  e sulla pagina Facebook PalazzinaStupinigi.Mauriziano

Informazioni:
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi, Nichelino (TO) - T. 011‐6200634 
Ingressi: Intero 12 €. Ridotto 8 € (6-17 anni e over 65). Gratuito per minori di 6 anni, Abbonamento Musei e accompagnatori disabili
Mezzi  pubblici: da Torino linea Gtt 41 o bus Sadem 275/282 Torino-Pinerolo-Perosa-Sestriere

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Post: A #Stupinigi si viaggia nel tempo: Domenica 18 Settembre tableaux-vivants e animazioni rievocano le grandi feste a corte

PROGRAMMA

La cucina: quadro 1
Nella cucina di Stupinigi, anticamente detta "ufficio di Bocca" tornando alle atmosfere e gli oggetti dei periodi in cui si preparavano i pranzi per il Re o per Napoleone e Paolina Bonaparte

Brindisi nella Sala degli scudieri: quadro 2
Il Gran Maestro della Casa e il Capitano delle Guardie e Scudiere del Re si ritrovano a discorrere di uomini e di battaglie e a brindare alla gloria di Carlo Emanuele III.

Ballo  nel Padiglione Centrale: quadro 3
Il Gran ballo nel salone centrale, culmine dell'accoglienza della Palazzina.

Cioccolata in Salotto: quadro 4
Nella raffinata società del ‘700, la cioccolata diventa un rito  “Ho visto alla corte di Torino un ambasciatore che non prendeva mai il suo cioccolato, se il suo maggiordomo, quando glielo portava non era preceduto da due scudieri e seguito da venti domestici” racconta lo scrittore francese Chevrier.

Banchetto nella Sala da gioco: quadro 5
Il banchetto del re è regolato da un rigido cerimoniale e variava in base ai commensali. Secondo il "servizio alla francese" le pietanze venivano prima lasciata in sale adiacenti (i “buffetti”) e poi servite a tavola secondo un preciso rituale.