Quanto sappiamo della piattaforma più utilizzata dai cinesi?
WeChat (Weixin in cinese) è l’app di messaggi e pagamenti più utilizzata dai cinesi. Creata nel 2011 da Tencent WeChat ha approssimativamente 1 miliardo di utenti. Più di 650 milioni di questi risiedono in Cina.
WeChat è disponibile per Android e iOs ed è una combinazione di Facebook, Twitter, Messenger e LinkedIn.
E’ un vero e proprio factotum per i cinesi. Combina molte delle funzioni di un normale sito (contenuti strutturati, fissi e facili da identificare) con l’interattivitá dei social media.
Ogni azienda, museo, ristorante, negozio in Cina possiede un account pubblico su WeChat per interagire con gli utenti fornendo servizi, notizie e offerte che vengono visualizzate dai follower nella pagina principale.
Dalla fine del 2015, il numero degli account pubblici di WeChat ha superato i 14 milioni.
Il WeChat Wallet è oggi il sistema di pagamento più comune dalle bollette al caffé, per dividere le spese di una cena tra un gruppo di amici, prenotare e pagare posti al cinema e taxi, pagare alla cassa tutto con un semplice click dal proprio telefono.
I negozi in Cina (ma sempre più ovunque nel mondo e in particolare in Sud Africa) facilitano i pagamenti facendo scannerizzare un QR code con lo smartphone dell’utente.
WeChat Wallet vanta una serie di vantaggi rispetto ad altri sistemi di pagamento online come Apple Pay. Per prima cosa, a livello tecnico, WeChat può essere scaricato su tutti i principali sistemi operativi ed è disponibile anche in versione online per computer desktop.
Ha dalla sua il peso di oltre 800 milioni di utenti quale motivo di interesse da parte di brand e venditori. China CITIC Bank International (CNCBI) è uno dei primi brand ad aver offerto agli utenti WeChat di Hong Kong un’opzione per il pagamento online con il Wallet.
Per utilizzare WeChat Pay dal proprio smartphone è necessario un conto bancario cinese. Mentre ai commercianti italiani basterá aggiungere il circuito di WeChat Pay a quelli giá usati (o in alternativa munirsi di un Pos ad hoc). L’acquirente paga in valuta cinese mentre il venditore riceve il corrispettivo in euro. E a giudicare dalle abitudini di consumo relative ai turisti cinesi in Italia, questa operazione potrebbe risultare molto interessante per alcuni settori come la moda, la ristorazione e l’alberghiero.
Se in Cina Wechat è uno dei punti cardini di una strategia di marketing, in tutte le altre aree dove è presente una comunitá cinese importante, rappresenta una realtá emergente e chi la utilizza per primo otterrá un grande ritorno degli investimenti.
Non fa eccezione la comunitá italo cinese dove Wechat è sicuramente una delle App più usate. Non è escluso che i 280mila cinesi residenti in Italia (dato Istat 2017) possano trovare il modo di usare l’applicazione come portafoglio digitale.